La multa da cui dovremo guardarci in futuro riguarda i rumori eccessivi emessi dagli autoveicoli. All’estero esistono già apparecchi di questo genere. Appena la sperimentazione sarà terminata anche in Italia sarà in arrivo la multa per eccesso di rumore.
Infatti, in pratica, si tratta di un autovelox del rumore. L’apparecchio dovrebbe misurare i decibel emessi dai motori dei mezzi in transito. Si tratta di un macchinario, con ben quattro microfoni, che misura in decibel i rumori emessi dagli automezzi.
L’apparecchio è talmente sofisticato che riesce a individuare il punto esatto, o l’automezzo, da cui proviene la traccia rumorosa che sfora i parametri di legge. Questo significa che l’apparecchio è in grado di individuare esattamente l’automezzo rumoroso anche in mezzo al traffico cittadino.
Questa sorta di autovelox del rumore è in grado di registrare la scia rumorosa prodotta da quel certo automezzo. È lo stesso meccanismo utilizzato dagli autovelox tradizionali che fotografano l’automezzo troppo veloce.
All’estero, dove l’apparecchio è già stato a lungo sperimentato, la Polizia lo ha collegato al computer della centrale. Così, non appena veniva individuato il veicolo causa di inquinamento acustico veniva anche irrogata immediatamente la multa.
In arrivo la multa per eccesso di rumore
Anche se l’autovelox del rumore non è ancora arrivato in Italia questo non significa che si possa fare per strada tutto il rumore che si vuole.
Il Codice della Strada contiene già divieti e sanzioni. Per esempio l’articolo 155 CdS afferma che durante la circolazione si devono evitare i rumori molesti anche causati dal modo di guidare il veicolo.
Quindi niente accelerate immotivate, né sgassate ai semafori. Il medesimo articolo impone di tenere il dispositivo silenziatore in buone condizioni. Quindi è vietato anche alterare la marmitta. Tra i rumori vietati dal Codice della Strada c’è anche la musica troppo alta proveniente dalle radio delle automobili.
La sanzione in caso di rumorosità eccessiva è sempre la stessa, indipendentemente al fatto che fonte del rumore sia la marmitta o la musica. La multa oscilla tra i 42 e 169 euro .