la Commissione Europea, su input di una recente relazione della Corte dei Conti Europea, ritiene di dover valutare la fattibilità di (1) introdurre valori-obiettivo dell’UE in materia di riduzione del rumore e limiti di rumore nella direttiva sul rumore ambientale 2002/49/CE e (2) allineare il più possibile le soglie di segnalazione applicabili all’esposizione al rumore a quelle raccomandate dall’Organizzazione mondiale della sanità.
Si tratta, evidentemente, di questioni complesse, il che spiega il termine di attuazione fissato al 2029.
Inquinamento urbano. Relazione speciale febbraio 2025
Commissione Europea. Risposta alla relazione speciale 2025